La metodologia adottata dall'unità di ricerca segue le linee tracciate dai più recenti studi condotti all'interno del Paradigma teorico del Paesaggio Linguistico che sottolineano l'importanza e la necessità di dotarsi di un impianto metodologico olistico (si veda in proposito il numero monografico 25/2018 di Lingue e Linguaggi curato da R. Ariolfo e L. Mariottini), che preveda la combinazione di approcci quantitativi - orientati alla rilevazione della presenza e visibilità delle lingue - e qualitativi - orientati all'analisi e interpretazione del segno dalle prospettive della sociolinguistica, pragmatica, analisi del discorso, etc.- abbinando altresì l'osservazione dell'analista alla catalogazione sistematica e sistematizzata delle tecnologie al servizio della lingua.