Centro Congressi di via Salaria
26 e 27 ottobre 2023

Il termine postcoloniale ci aiuta oggi ad orientarci in un mondo storico trasformato nel corso del Novecento dai primi due conflitti umani di portata globale e dai processi di decolonizzazione politica seguiti ad essi. Definisce uno spazio critico della narrazione costruita tra Otto e Novecento nel mondo occidentale come rappresentazione umana universale, e diffusa attraverso il colonialismo, la potenza politica, culturale e tecnologica, la guerra.

La critica postcoloniale ha fatto emergere in tal senso la violenza epistemica di un modello di sviluppo della persona e della storia umana concepito appunto come universale, ma fondato in realtà sulla centralità del soggetto razionale occidentale (bianco, maschio, occidentale, eterosessuale), della sua capacità e ‘diritto naturale’ di dominare, sfruttare, trasformare in valore economico il mondo fisico e umano, di espandersi illimitatamente, a spese di ogni altra forma di cultura; un modello che permea ancora oggi il linguaggio, le rappresentazioni visive, i discorsi pubblici, la produzione di saperi, la costruzione di modelli di vita sociale. E prova, al tempo stesso, a sviluppare contatti tra storie e conoscenze di diverse parti del pianeta, affondati prima e poi riemersi dopo la conquista coloniale, integrandoli con la dimensione di emancipazione del nostro pensiero, immaginando in tal modo la costruzione di nuovi punti di osservazione comuni e forme di conoscenza e di vita, sulla base dell’elaborazione di nuove categorie mentali.

Questo lavoro critico, diffuso nelle università e nelle culture politiche di molte parti del mondo, ha avuto nel nostro paese un radicamento limitato, anche a causa di una difficoltà antica a percepirci come un paese ex-coloniale, e sembra confinato oggi in un genere di studi, al pari di altri, perdendo quel suo respiro ampio di strumento e spazio capaci di innovare le nostre ricerche e il modo diffuso di guardare il mondo.

Il seminario Critica postcoloniale e decolonizzazione dei saperi. Una riflessione teorica e metodologica metterà a confronto studiosi di diverse discipline per provare a comprendere il modo in cui la critica postcoloniale è riuscita (o meno) negli ultimi decenni ad attraversare questi campi del sapere, modificandone strumenti e contenuti e ridisegnandone i canoni.